Protesta il mondo del volontariato: “Scelta sbagliata”
Il presidente del Forum Famiglie Francesco Belletti interviene sull’annuncio fatto dal ministro Fornero di chiudere l’Agenzia per il Terzo settore. “Una decisione che colpisce anche, per il valore simbolico, oltre che per la sostanza. All’Agenzia già il governo Berlusconi aveva radicalmente ridotti i fondi, e questo evidenzia una continuità tra i due governi che ci lascia fortemente insoddisfatti. Il segnale è questo: per far ripartire questo Paese bisogna far ripartire gli affari, la finanza, le grandi opere; se riparte il business, riparte l’Italia. Noi siamo invece convinti che la fiducia, la coesione sociale, la capacità di progetto del popolo italiano sia stata custodita soprattutto dalle famiglie e dalle reti sociali di volontariato e di terzo settore, che sono state capaci di riorganizzare i propri legami solidaristici a servizio del bene comune. L’intero sistema del terzo settore, con poche modifiche legislative di basso costo, sarebbe in grado di innescare uno sviluppo dell’occupazione, fino a mezzo milione di nuovi posti di lavoro, secondo le credibili stime del Presidente dell’Agenzia, Zamagni. E invece di rafforzare l’Agenzia per il Terzo Settore, si istituiscono altre agenzie, dichiarando di fatto che non si crede al valore economico dell’impresa sociale”.