Viabilità a rischio sulle principali strade provinciali del Matese. Isolati alcuni comuni.
La Redazione | Come ampiamente preannunciato dalle previsioni meteo, la neve è scesa, la notte scorsa, fino alle quote più basse raggiungendo anche le pianure: il maltempo imperversa su tutto il Matese e nella zona del Monte Maggiore, dove nevica tuttora senza sosta.
Nei comuni più alti del Matese, già da ieri sera si temeva questo ulteriore peggioramento delle condizioni meteo, soprattutto perché la situazione aveva già messo a dura prova diversi piccoli centri come Letino, Gallo, San Gregorio Matese, Valle Agricola. La situazione più difficile resta quella di Letino (dove le scuole sono chiuse già da ieri) a causa dei continui black out: in Municipio il sindaco Orsi ha chiesto l’istituzione di un presidio di emergenza dell’Enel con due generatori di corrente, da usare qualora le squadre non riescano a riparare il guasto verificatosi.
Resta da capire, adesso, come la Provincia intenderà regolarsi con il servizio di spazzaneve su tutto il comprensorio: ieri è stato necessario l’invio di note di sollecito sia alla Prefettura che alla stessa Provincia, affinché i mezzi antineve presidiassero il Matese fino a notte, proprio in previsione del peggioramento e delle attese, abbondanti, nevicate. Un servizio che quest’anno ha dato non pochi problemi alle amministrazioni comunali di montagna e al quale si è cercato di sopperire con ordinanze ad horas alle ditte locali, decisamente più attrezzate per fronteggiare l’emergenza. Sconsigliato, pertanto, avventurarsi sul Matese finché la situazione non sarà tornata regolare: ieri persino gli operai forestali della Comunità Montana sono intervenuti in più squadre per assicurare, all’interno dei comuni, la normale transitabilità delle strade urbane.
Scuole chiuse anche nei comuni della fascia pedemontana del Matese e collegamenti bus interrotti.
