Il Comune pubblica il bando per la gestione delle strutture di via Cluvia. Ma per il rifugio grande di Monte Orso la stagione sciistica è persa.
Il Comune di Castello del Matese alla ricerca di un soggetto privato cui affidare la gestione dell’impianto sportivo polifunzionale coperto di Via Cluvia. Il bando, fresco di pubblicazione, prevede come corrispettivo della concessione un canone mensile di 4.000 euro: uso, manutenzione e custodia dell’immobile sono i punti salienti dello schema di convenzione, compreso l’utilizzo degli impianti e le pertinenze dello stesso, secondo le modalità, i tempi e le singole prestazioni. Alla gestione possono aspirare enti di promozione sportiva, società e associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro affiliate al Coni. Sicuramente un passo in avanti verso una gestione “partecipata” delle strutture pubbliche, nell’ottica di una possibilità di fruizione effettiva, da parte dei cittadini, degli impianti sportivi. Nessuan novità, al momento, per il rifugio grande di Monte Orso, che, anzi, giace miseramente inutilizzato all’inizio della spettacolare pista da sci di fondo di Castello del Matese. Un gioiello incastonato in uno dei posti più belli della Campania, che proprio per la sua particolarità paesaggistica è stato dotato di uno chalet destinato ad ospitare sciatori, sportivi e appassionati di montagna e sport invernali. Non solo non si è provveduto, fino ad oggi, a garantirne l’apertura e il funzionamento, ma in uno dei locali adiacenti il patio di ingresso sono stati ammassati, chissà da quanto, i sacchetti dell’immondizia (busta blu) di un imprecisato evento tenutosi al rifugio diverso tempo fa. Sulle buste ammucchiate all’interno del locale (aperto e quindi accessibile a chiunque) è impresso lo stemma del Comune.