Antonio Visone: “Il Comune ci aiuti affinché la Regione sblocchi la pratica di finanziamento”
Replica del Gruppo Visone, proprietario dello storico cine-teatro Mascagni, in merito alla lettera aperta che, ieri, il sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello, ha reso pubblica, per sollecitare la proprietà a dare seguito ai lavori di ristrutturazione dell’immobile. L’architetto Antonio Visone, che ha curato il progetto di restyling del teatro, intervistato da Clarus on line, ha rilasciato una serie di dichiarazioni sul perché di tanto ritardo nell’avvio dei lavori: “Il Gruppo Visone, rispondendo per ben quattro volte alle richieste di integrazione della Regione Campania sulla pratica concernente il Teatro Mascagni, ha fornito da tempo tutta la documentazione occorrente. Al momento ci chiediamo anche noi come mai, nonostante la graduatoria regionale ci abbia visto al settimo posto su 1100 aspiranti beneficiari dei fondi disponibili, la Regione non abbia ancora erogato il finanziamento che ammonta a circa un milione di euro.
Ci chiediamo, a questo punto, cosa fare per conoscere la tempistica dell’erogazione dei fondi previsti dalla misura 4.5. Le nostre sollecitazioni non sono mancate e tra l’altro, come imprenditori, siamo nel limbo di una perenne attesa: per la progettazione della sola torre scenica abbiamo previsto un costo di 250.000 euro: un conto è sapere di poter contare su un finanziamento che – ribadisco – la Regione dovrebbe erogare stando alla graduatoria, un conto è dover rivedere la progettazione eliminando qualche voce di spesa. L’importante, per noi, è che si ottenta chiarezza. Da parte nostra, c’è tutto l’interesse a recuperare una struttura come il Mascagni, ma la politica, se può, ci aiuti a capire se la notizia dei tre miliardi di euro che la Regione sostiene di aver rinvenuto tra le varie misure dei fondi Por è attendibile o meno”.
