Pdl in difficoltà, mentre il sindaco Vincenzo Cappello (Pd) lavora alla sua lista.
Clima pre-elettorale da apparente calma piatta, a Piedimonte Matese. Rinnovo del consiglio comunale e scelta del nuovo sindaco, a maggio, con una probabile riconferma del primo cittadino uscente, Vincenzo Cappello (Pd, nella foto), soprattutto se, come sembra, la cittadina capoluogo del Matese non riuscirà ad esprimere un progetto politico-amministrativo che possa dirsi realmente alternativo a quello attuale. Gli ultimi cinque anni non sono stati immuni da frizioni e contrasti, soprattutto nel gruppo di opposizione del Pdl, ma la stessa maggioranza, specialmente all’indomani dell’azzeramento delle deleghe assessoriali da parte del sindaco Cappello, ha vissuto alcuni momenti di fibrillazione. La minoranza consiliare, di cui fa parte anche il senatore del Pdl Carlo Sarro, si è letteralmente decomposta, con ben due cosiglieri, Alfredo De Rosa e Michele Iannarelli, passati tra i banchi della maggioranza e addirittura titolari di alcune deleghe.
I consiglieri Gianluca Cestaro, Mauro Martino e Nicola De Girolamo, pur restando nel gruppo di opposizione, hanno preso le distanze, in più di una occasione, dal coordinamento cittadino del Pdl, che vive al suo interno un momento particolarmete critico, con la corrente facente capo al presidente del consiglio regionale Paolo Romano che sembra contrapporsi alle posizioni del senatore Sarro, ultimamente assente dalla vita politica cittadina. Il sindaco sucente, dal canto suo, è al lavoro da tempo per creare una compagine che abbia anche qualche elemento di novità rispetto alle elezioni del 2007: ricomposta la frattura con l’assessore Antonio Ferrante, resterebbero da ricomporre i rapporti con il presidente del consiglio comunale, Ricca, e con l’ex assessore Giuseppe Riselli. Così come ancora non è chiaro se il consigliere Idv Emilio Iannotta correrà ancora con il gruppo di maggioranza o formerà una lista di partito. Anche l’Idv, tuttavia, vive un momento di incertezza: Gianluca Sorrentino, candidato alle ultime provinciali per il partito di Di Pietro, stando alle indiscrezioni avrebbe già detto sì ad una candidatura nel gruppo di Cappello.
