Lavorare in rete per l’istituzione di un servizio pre e post scuola
Famiglie e Istituzioni: il binomio diventa fondamentale per garantire – oggi – la crescita dei figli, ma il binomio risulta vincente se la collaborazione tra le parti garantisce formazione, crescita e quindi sicurezza. Viene da tre rappresentanti di interclasse (componente genitori) del II Circolo didattico G.G.D’Amore di Piedimonte Matese, la richiesta al Dirigente scolastico, prof.ssa Longo, di istituire un servizio pre e post scuola.
La lettera, firmata da Maria Rosaria Francomacaro, Antonella Della Paolera e Giulia Ventrice è stata inviata per conoscenza al Sindaco e all’Assessore alla Pubblica Istruzione della città, al Presidente del Consiglio di Circolo, al Collegio docenti e alla redazione di Clarus. Il motivo fondamentale che ha mosso la richiesta: “Gli orari di funzionamento scolastico – si legge nella missiva – spesso collidono con le esigenze lavorative dei genitori e ciò comporta notevoli difficoltà nella gestione dell’accompagnamento e del ritiro dei bambini specie nella fascia di età di competenza della Sua scuola”. La richiesta è quella di UN “servizio educativo qualificato” per i propri figli prima e dopo il regolare orario didattico, a spese di quei genitori che ne farebbero richiesta, e pare siano un gran numero. Dalle 7.30 alle 8.30 e dalle 13.00 alle 14.00, dal lunedì al venerdì/sabato, sono le ore da coprire con un preciso progetto di accoglienza. Si tratta in realtà di un’iniziativa diffusa ormai da tempo sul territorio nazionale, di cui fanno o hanno già fatto esperienza scuole dell’Alto Casertano, a partire dalle stesse motivazioni dei tanti genitori di Piedimonte Matese. L’idea che emerge in ultimo dalla lettera è quella di concordare insieme (genitori, scuola, ente locale) la possibilità concreta di attuazione del servizio.