Alla prossima seduta dell’Assemblea l’interrogazione del consigliere De Caro sulle nomine dei Presidenti
Il Consiglio Regionale della Campania si troverà nei prossimi giorni a discutere l’interrogazione sulla questione che riguarda gli Enti parco, i suoi presidenti in carica e quelli designati dall’attuale Giunta di centrodestra che dovrebbero sostituirli, presentata dal consigliere del Pd Umberto Del Baso De Caro e indirizzata al Presidente Caldoro e agli Assessori Taglialatela e Romano. Lo anticipa con un comunicato il presidente in carica del Parco del Matese Pino Falco (a cui dovrebbe succedere Umberto De Nicola), che parla di ” un vuoto oramai incolmabile di direzione politica ed economica dei territori protetti” quale conseguenza dell’inadeguatezza di una classe dirigente che “non guarda al territorio come un insieme di sistemi locali di sviluppo ma esclusivamente come un sistema regionale di vicarianza politica“. Esordisce così la nota nella quale Falco annuncia l’ordine del giorno della prossima seduta dell’Assemblea regionale, in cui De Caro chiederà di conoscere le motivazioni alla base delle nuove nomine nonostante “un iter illegittimo di cui alle delibere n. 543 del 16/07/2010, n. 729 del 06/12/2011 e n. 15 del 9/2/2012“, e parla di una situazione di stasi del settore dell’Ecologia e delle aree protette della Regione “con conseguenze pesanti sui finanziamenti PIRAP – circa 106 milioni di euro – e sulla stessa attività amministrativa, in danno ai Presidenti dei parchi in carica e degli stessi Enti Parco, nonché in danno alla stessa Regione Campania“.
Falco sottolinea l’importanza di fare chiarezza sugli atti che hanno portato alle nomine dei nuovi presidenti, e allo stesso tempo difende la validità di quelle degli attuali presidenti in carica: “Si conferma ciò che hanno sempre sostenuto i Presidenti attualmente in carica, ovvero la validità delle loro nomine, mentre la nuova delibera Caldoro sembra contenere un Falso in Atto Pubblico, quando afferma al punto d) delle PREMESSE, “che la su indicata DGR 145 del 19/02/2010 non aveva acquisito il formale parere della competente Commissione Consiliare. Gli attuali presidenti stanno dimostrando senso di responsabilità di dedizione e di attenzione nei confronti della realtà che sono stati chiamati a presiedere“.