Lo scrittore e sceneggiatore ha accompagnato l’esordio alla regia “La kryptonite nella borsa” al Cotton di Piedimonte ieri sera
Grandi momenti di cinema al Cotton Movie ieri sera, come anticipato anche nei giorni scorsi, con la visita di Ivan Cotroneo e del suo film d’esordio La kryptonite nella borsa. L’incontro, primo di una serie di appuntamenti con le personalità del grande schermo e della cultura, è stata un’ottima occasione per godersi una serata di cinema italiano gustandosi un film originale e divertente, con il plus della presenza del suo autore e regista per una conversazione di ampio respiro, uno sguardo sul suo mondo di regista-sceneggiatore e più in generale sulla realtà odierna della cultura. Cotroneo è uno dei più noti sceneggiatori per la tv e per il cinema, e portando la sua esperienza sul palco del Cotton ha di certo reso molto interessante l’evento, in cui c’è stato spazio anche per qualche riflessione su Napoli, città di origine di Ivan e setting del film. “Sono contento di aver dato con il mio film un’immagine della città diversa da quella negativa diffusa di solito“, ha detto nell’intervista condotta da Enzo Rapa. Una targa ricordo all’autore da parte del comune di Piedimonte Matese, consegnata dal vicesindaco Leuci.
La Kryptonite nella borsa ha partecipato in concorso all’ultimo Festival del cinema di Roma, e si concentra su una famiglia che vive proprio a Napoli nel 1973. Peppino è il piccolo protagonista, suo è il punto di vista attraverso cui passano emozioni, dubbi e perplessità sugli strani componenti del gruppo familiare. Aria di anni ’70, risate, scene surreali e ricerca della felicità ne fanno un film dal sapore un po’ nostalgico e agrodolce, ma anche appassionato nella sua rappresentazione di un’infanzia e di un’epoca.