In tempi di crisi economica nel napoletano aumentano i furti nei campi
Colpa, probabilmente, della crisi economica ma negli ultimi tempi il fenomeno delle razzie nei campi agricoli coltivati nel Napoletano sta aumentando in maniera sempre piu’ evidente. Due persone, Battista C. e Giovanni A., entrambi 39enni, sono stati arrestati da due agenti dell’ufficio Prevenzione generale, liberi dal servizio, con l’accusa, in concorso, del reato di furto aggravato, di…scarole. I poliziotti, infatti, di passaggio ad Afragola (Napoli) per recarsi al lavoro a Napoli, hanno notato i due pregiudicati, che di gran lena, erano intenti a tagliare le piante di verdura. In considerazione del fatto che entrambi gli agenti conoscevano l’effettivo proprietario del fondo agricolo, sono intervenuti per bloccare i due che hanno tentato di scappare, abbandonando la verdura gia’ tagliata ed i coltelli utilizzati per reciderla. Prontamente inseguiti, i due ladri sono stati bloccati poco distanti dalla loro auto, nascosta tra la vegetazione.
All’interno dell’auto, gli agenti hanno scoperto 512 piante di scarole gia’ sistemate nel cofano, oltre ad altre 350 pronte per essere stivate come le precedenti, il tutto quantificato in termini economici per un valore di 250 euro. Il proprietario del fondo agricolo, intervenuto sul posto ha, inoltre, accertato che i due, per recidere le piante ne avevano calpestate tante altre che stavano per germogliare, procurandogli un danno economico pari a circa 300 euro. I due sono stati arrestati e oggi saranno processati con rito per direttissima. L’auto in uso ai due e’ stata sequestrata in quanto priva di copertura Rca. (Fonte ANSA)