Si inaugura la struttura “Casa Lorena” in locali confiscati alla camorra
Oggi a Casal di Principe viene inaugurata la “Casa Lorena”, centro di accoglienza per donne vittime di violenza promosso da Agrorinasce e gestita dalla cooperativa sociale Eva onlus, un progetto di recupero ad uso sociale di un bene confiscato alla camorra. Il centro è dotato di una cucina industriale per attività di catering e produzione di alimenti. “Si tratta evidentemente di un progetto di alto valore sociale – ha affermato Giovanni Allucci, amministratore delegato di Agrorinasce – che permetterà a giovani donne, spesso con minori, di essere accolte e di avere allo stesso tempo una possibilità di reinserimento lavorativo. Il tutto in un bene confiscato alla camorra a Casal di Principe, un ulteriore segnale che è possibile sperare in un futuro migliore”. La cooperativa sociale Eva onlus è una realtà tutta femminile che opera sul territorio della Provincia di Caserta sin dal 1999, gestendo centri antiviolenza per le donne a S. Maria Capua Vetere e Maddaloni. Alla cerimonia saranno presenti, tra gli altri, mons. Angelo Spinillo, vescovo di Aversa; Immacolata Fedele, presidente di Agrorinasce; Raffaella Palladino, presidente della cooperativa sociale Eva onlus. (fonte Agensir)