E’ il 50simo italiano che muore in Afghanistan dal 2004
Era campano il militare morto oggi in Afghanistan. Precisamente, originario di Monte di Procida, provincia di Napoli. Era sergente del 21 ° Genio Guastatori di Caserta ed era in missione dal 14 marzo. Soltanto dieci giorni, e poi un attentato ordito dai militanti talebani. Diversi colpi di mortaio hanno posto fine alla sua vita e ferito altri cinque colleghi. E’ successo attorno alle ore 18,
in Italia circa le 14.30, nei pressi della base operativa avanzata ‘Ice’ in Gulistan, nel settore Sud-Est dell’area di responsabilità italiana, un avamposto della missione internazionale ISAF (International Security Assistance Force) presidiato dai bersaglieri italiani della Brigata Garibaldi.
La vittima è Michele Silvestri, 33 anni, sposato con un figlio di pochi anni. Non ce l’ha fatta a sopravvivere all’attacco, e va ad aggiungersi agli altri 49 italiani morti in Afghanistan dal 2004.
In queste ore tutto il paese di Monte di Procida si sta stringendo attorno alla famiglia, e nel frattempo è giunto ai parenti anche il cordoglio delle istituzioni. In un comunicato il Presidente della Repubblica Napolitano ha dichiarato di aver appreso con profonda commozione la brutta notizia, esprimendo la personale partecipazione, e quella dell’intero Paese, al dolore dei familiari del sergente caduto.