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Il fallimento dell'ACMS paralizza il territorio

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Studenti rimasti a casa per mancanza trasporti

Questa mattina, in tanti – soprattutto studenti – hanno avuto difficoltà a raggiungere Pieidmonte Matese a causa del disagio provocato dal mancato servizio di trasporti, fino all’altro ieri garantiti dall’ACMS, che ha dichiarato fallimento.
Di seguito il Comunicato stampa trasmesso dalla Regione Campania circa lo stato di emergenza in provincia di Caserta.

L’assessore ai Trasporti e alle Attività produttive della Regione Campania, Sergio Vetrella, dopo aver incontrato ancora una volta questa mattina i rappresentanti di Comune e Provincia di Caserta, delle aziende di trasporto pubblico locale che operano nel Casertano e delle organizzazioni sindacali di categoria, ha chiesto al prefetto di Caserta Carmela Pagano un incontro urgente per discutere della situazione dell’azienda Acms, divenuto necessario dopo la recente dichiarazione di fallimento da parte del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. “Stiamo dando e continueremo a dare il nostro sostegno alla Provincia e al Comune di Caserta – dice l’assessore Vetrella – che sono gli enti competenti per i  trasporti su gomma della zona oltre che proprietari dell’azienda, e che devono al più presto trovare una soluzione, anche provvisoria, in grado di continuare a garantire il mantenimento dei servizi minimi per i cittadini e la massima tutela possibile dei posti di lavoro per i dipendenti. “Vorrei inoltre sottolineare – continua Vetrella – che purtroppo anche in questo caso ci troviamo di fronte all’ennesimo guasto del passato, quando mentre da un lato si diceva che i trasporti erano il fiore all’occhiello della Campania, dall’altro si continuavano a consentire gestioni a dir poco dissennate da parte di aziende come l’Acms e controlli inefficaci o quantomeno superficiali degli enti pubblici, a cominciare proprio da quelli delle giunte regionali che ci hanno preceduti. “Ho appreso infine con preoccupazione – conclude l’assessore regionale – che il curatore fallimentare nominato dal tribunale ha rinunciato all’incarico. Auspico quindi che il tribunale ne nomini un altro al più presto, consentendo una fase transitoria per assicurare il servizio ai cittadini e permettere la finalizzazione di un accordo definitivo sul quale stiamo lavorando.”

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