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Almeno gli asini lavorano

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Buone prospettive per il futuro: in Italia aumentano

Alvignano. Il Sentiero degli Asini

Clarus, già sul numero 8-2011 (settembre) si occupava della esperienza di “contatto” tra uomo e asino visitando il “sentiero degli Asini ad Alvignano. Ritorna sempre più frequentemente in Italia questa forma di “contatto” tra uomo e animale.

Elogio dell’asino da parte della Coldiretti. Accade a Reggio Emilia nel quadro dell’iniziativa lanciata dalla locale associazione dei coltivatori e denominata “Asino Tacsi”, dove la seconda parola (azzeccata l’assonanza con “taxi”) è in realtà una sigla e sta per “Trasporto asinino con spesa intelligente”. Protagonisti due asini, anzi due asine, poiché si chiamano Giada e Gradisca, regolarmente assunte, non sappiamo con quale tipo di contratto, per portare la spesa effettuata dai consumatori nel “Mercato contadino” di piazza Fontanesi fino al parcheggio delle auto, o alla fermata degli autobus o addirittura, in alcuni casi, fino a domicilio. Un servizio alla clientela, insomma, per il quale occorrono sensibilità, pazienza e cortesia che solo gli asini, di questi tempi, possono assicurare. A un costo decisamente competitivo, tenuto conto dell’aumento dei carburanti, e senza alcuna ricaduta negativa sulla qualità dell’ambiente visto che gli asini “bruciano” biada e non inquinano, o quasi, come i motori. Contemporaneamente al lancio del “trasporto asinino”la Coldirettiha diffuso alcuni dati che val la pena riportare. Nei mercati degli agricoltori hanno fatto la spesa 9 milioni di italiani nel 2011, per un valore di 489 milioni di euro, in aumento del 53 per cento rispetto al 2010 e in netta controtendenza con l’andamento stagnante generale del commercio al dettaglio. Meno male, sia detto per inciso, che nel comunicato non si parla più di “farmer market”, una denominazione che sapeva di farmacia. Infine il canto di lode all’asino. Il simpatico animale – osservala Coldiretti– è tornato alla ribalta per la produzione di latte contro le intolleranze dei bambini, gustosi gelati e cosmetici naturali già conosciuti da Cleopatra e Poppea. E si sta dimostrando efficace con la pet-terapia nelle persone diversamente abili, come alleato di trekking per le vacanze o più semplicemente come compagno di giochi per bambini, ma anche come tosaerba naturale arruolato dalle amministrazioni comunali per la pulizia di parchi e giardini o per la raccolta di rifiuti e adesso anche per aiutare a fare la spesa. L’osservazione conclusiva è di rara consolazione. Testuale: “C’è stato un forte aumento nell’ultimo decennio degli asini in Italia”. Questo non occorreva che ce lo dicessela Coldiretti. Ce ne eravamo accorti.
Piero Isola (fonte www.agensir.it)

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