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Sequestri e denunce a raffica

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Non si arrestano i fenomeni di illecito in Alto Casertano

Nell’ambito di una vasta operazione portata a termine nelle ultime ore dai Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese, undici persone sono finite nei guai per reati che vanno dal furto al danneggiamento, dalle minacce alle lesioni personali, dal trasporto allo smaltimento illecito di rifiuti speciali, dalla truffa ad altri reati contro il patrimonio e la persona, fino a quelli in materia di sicurezza stradale. L’attività dell’Arma, segue di poche ore quella che ha portato all’arresto di una coppia di rumeni responsabili di tentato furto in una abitazione. A Piedimonte Matese, un 37enne del luogo è finito nei guai per minaccia aggravata nei confronti di un 20enne, mentre un 22enne, sempre del luogo, è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale, avendo tentato la fuga durante un posto di blocco dei militari. Per truffa ai danni di una pensionata di Piedimonte, i militari hanno denunciato un 40enne di Napoli, il quale fingendosi amico del figlio della malcapitata, si faceva consegnare una somma di denaro pari ad alcune centinaia di euro. Sempre a Piedimonte, un 43enne del luogo è finito invece nei guai per inosservanza di provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria. Ad Alvignano, quattro persone di età compresa tra i 23 e 32 anni, provenienti dall’hinterland napoletano, sono state denunciate per trasporto e smaltimento illecito di rifiuti speciali. Sotto sequestro è finito un camion con cinque quintali di rifiuti anche di tipo pericoloso. Ad Alife, un 60enne di Piedimonte Matese, dovrà invece rispondere di minacce e danneggiamento nei confronti di un suo vicino. Per futili motivi, prima lo minacciava ripetutamente e poi danneggiava decine di piante coltivate nel terreno di proprietà della vittima. Per essere stato sorpreso alla guida di una moto Honda 125CR, senza aver mai conseguito la prescritta patente, è finito nei guai un 17enne di Alife. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro. Infine a Gioia Sannitica, un giovane del luogo dovrà rispondere di lesioni personali nei confronti di un 22enne, che per futili motivi, ha aggredito colpendolo con un bastone e procurandogli contusioni al volto giudicate guaribili con otto giorni di prognosi. Ad agire sul territorio sono stati i militari delle Stazioni di Piedimonte Matese, Alvignano e quelli del Nucleo Radiomobile. (Comunicato stampa Centrale Operativa Carabinieri Piedimonte Matese)

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