Arriva la relazione del medico legale che smentisce le prime ipotesi degli investigatori. Stasera ad Alvignano una messa in suffragio.
Ad Alvignano la comunità di prepara alla messa che si celebrerà questa sera alle ore 19 nella chiesa di San Sebastiano in suffragio di Teresa Del Savio e Salvatore Di Pietro, i coniugi ritrovati senza vita in Venezuela, lui originario di Santa Maria Capua Vetere, lei di Alvignano.
Intanto si è fatta maggiore chiarezza sulla vicenda che ha messo fine alla vita della coppia casertana. Secondo il medico legale che ha condotto le autopsie sui corpi, ritrovati a distanza di un centinaio di metri l’uno dall’altro sulla spiaggia di Caimare Chico, i coniugi sono stati uccisi, e non si sarebbe trattato quindi di un incidente con la loro morte per annegamento. La ricostruzione degli investigatori venezuelani riferisce di un possibile rapimento a scopo estorsivo, finito poi con l’assassinio della coppia.
La polizia al momento tenta di ricostruire con maggiore precisione i dettagli degli eventi, ed è alla ricerca di ulteriori prove che permettano di individuare i colpevoli del delitto. Il contenuto della relazione del medico legale ha determinato di conseguenza un allungamento dei tempi di rimpatrio delle salme, per le quali il rito funebre sarà celebrato al Duomo di Santa Maria Capua Vetere. Teresa e Salvatore avevano lasciato la città da vent’anni per fare fortuna in Venezuela, dove già vivevano i genitori di lei e i suoi cinque fratelli. Gestivano una rinomata liquoreria a Maracaibo.
