Sloow Food e Provincia di Caserta insieme per promuovere il gusto e i sapori dell’Alto Casertano
Ad Alife ieri la presentazione del libro “Le piazze di Terra di lavoro” il progetto editoriale promosso dalla Provincia di Caserta per diffondere sul territorio e all’estero la passione e l’interessa per il territorio, la sua storia e i suoi sapori.
La sala conferenze dell’Istituto professione per l’industria e l’artigianato “M.Bosco” ha ospitato l’evento cui hanno preso parte il presidente della Provincia On.Domenico Zinzi, gli autori del testo sulle Piazze, Salvatore Costanzo e Antonella D’Avanzo, Ciro Costagliola coordinatore del progetto editoriale della Provincia. A fare gli onori di casa il sindaco di Alife, Giuseppe Avecone.
Una giornata dal “sapore intenso” dove a far da cornice all’evento propriamente letterario si è inserito il laboratorio del gusto sulla biodiversità del Sannio Alifano organizzato da Sloow Food Matese in collaborazione con la Comunità del cibo “Cannvinari del Sannio Alifano”. Stiamo parlando di un contesto in cui ormai da qualche anno la promozione dei prodotti tipici locali si fa strada grazie alla strenua volontà di giovani imprenditori agricoli locali.
Il testo presentato in serata non è stato altro che l’omaggio ad una terra (la Provincia di Caserta e nel nostro caso Alife, Piedimonte, Formicola) e ai suoi abitanti che amorevolmente ne hanno cura traendo da essa frutti ed esperienze di vita.
Inevitabile il riscontro di Sloow Food sulle variate abitudini alimentari degli italiani che nel giro di pochi anni hanno ridotto considerevolmente il consumo l’acquisto di cibi a favore di altri beni di consumo a cui si affianca il triste campanello d’allarme lanciato dallo spreco eccessivo che oggi si fa del cibo. Due note che sospingono la riflessione sul corretto uso della spesa e della scelta alimentare, meglio se indirizzate verso prodotti naturali locali, così come potrebbe avvenire per i tanti prodotti agricoli che le campagne dell’Alto Casertano rendono ai cittadini e che fanno del cibo in sé un significativo strumento di comunione e relazione tra le persone.
Da queste premesse parte la spiegazione sui contenuti del libro ai presenti in sala. La storia delle piazze e dei loro mutamenti architettonici e sociali, i luoghi degli incontri quotidiani, della rivelazione dell’arte e dell’architettura, dell’archeologia e della storia, si fondono – nel testo ben illustrato – con le storie di uomini e donne che hanno impreziosito questi luoghi con l’arte della cucina.
Il libro che ben si racconta fonde insieme il percorso storico-artistico e quello antropologico. Costanzo ne ha curato il primo aspetto, mentre quello relativo ai racconti e alla gastronomia è frutto della ricerca “umana” e culturale condotta da D’Avanzo, entrambi presenti per mesi sui luoghi assieme ai protagonisti dei racconti.
Un progetto itinerante che ha avvicinato città e paesi, tradizioni e racconti seppur nella loro originale diversità.
Siamo ormai al terzo progetto, ha spiegato l’on.Zinzi, “che si impegna a promuovere il territorio provinciale e farlo conoscere al mondo. Dopo la pubblicazione del dvd Della Terra (regia di Franz Cerami) e del volume sui borghi e i castelli di Terra di Lavoro tradotti in varie lingue, quest’ultimo lavoro mette nuovamente in vetrina il meglio di tutta la Provincia e dei suoi abitanti. (…)” Il Presidente ribadisce l’impegno per l’arte e la cultura: “il Museo Campano, in primis, di proprietà della Provincia di Caserta, un orgoglio non solo nazionale ma anche all’estero. E che dire dei 31 Musei esistenti nella nostra Provincia?” Tra i “limiti” Zinzi individua l’assenza di una biblioteca: progetto anche questo in fase di “allestimento” nella ristrutturata (presto) Villa Vitrone. Infine il saluto ai sindaci dell’Alto Casertano dove “Abbiamo dei Sindaci giovani, preparati e responsabili: continuate così, datevi da fare, che la Provincia vi è vicina”.