Le suore di San Francesco di Sales ricordano i dieci anni della beatificazione di suor Liduina Meneguzzi
Nel decimo anniversario della beatificazione di Suor Liduina Meneguzzi dell’ordine delle Salesie, la scuola paritaria Principi di Piemonte di Alvignano guidata dalle suore di San Francesco di Sales ha ricordato la beata nella messa celebrata questa mattina da S.E.Mons.Valentino Di Cerbo, vescovo di Alife-Caiazzo.
Il saluto degli alunni al Vescovo e la domanda “Come si diventa santi?”, poi la messa celebrata nel Santuario dell’Addolorata insieme alle insegnanti ai genitori e a don Emilio Meola. Un momento di festa e di preghiera che ha presentato la beata Liduina Meneguzzi quale esempio di carità, disponibilità e umiltà. “Suor Liduina – ha raccontato il Vescovo ai presenti – è l’esempio di chi non si accontenta della normalità. Da bambina ha conosciuto il sacrificio…da grande sceglie di essere missionaria tra i poveri e i sofferenti dell’Africa facendo della disponibilità e dell’amore per i fratelli il segno della sua vicinanza a Cristo”.
Nel 1937 parte da Venezia e insieme ad altre 15 suore raggiunge l’Etiopia dove rimarrà fino alla morte. Lì oltre ad essere vicina ai bisognosi lavora presso l’ospedale civile di Dire-Dawa assistendo gli ammalati e i tanti soldati – italiani e stranieri – coinvolti nella guerra.
Un esempio di santità quotidiana che la beata Liduina Meneguzzi ha lasciato ai tanti sguardi amici che hanno incrociato il suo e stretto le sue mani: “Sul suo esempio – così Mons.di Cerbo ha parlato ai ragazzi – facciamo lo stesso anche noi: quando avete bisogno di un sorriso, siate voi per primi a farlo; quando siete tristi, dedicate le vostre attenzioni a chi è in difficoltà. Questa è la via della santità e la Beata Liduina l’aveva capito”.