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Piedimonte Matese. Inaugurata la mostra che dà inizio alla Settimana della Memoria

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Cullati dalle note dolcemente disperate di “The great gig in the sky”, Pink Floyd, si entra nell’atmosfera cupa della guerra. Le immagini, i cimeli, i volti di un tempo segnato dal lutto e dalla rivalità feroce tra gli uomini.
Comincia con un coinvolgimento a 360 gradi la mostra “Dalle memorie della guerra alla cultura della pace” inaugurata ieri pomeriggio in biblioteca comunale, primo evento della “Settimana della memoria” che il Comune di Piedimonte Matese organizza per il sesto anno consecutivo. Esposti i lavori degli studenti della città, tra disegni, sculture, video, messi in mostra in un mix anacronistico accanto a foto e giornali d’epoca, collezioni di oggetti appartenenti a un altro tempo, meno lontano di quanto si potrebbe immaginare. L’iniziativa è stata promossa con la collaborazione dell’Associazione Combattenti e Reduci e con il supporto fattivo di Gupanà, e resterà aperta alle visite del pubblico per tutta la settimana, sino al giorno della premiazione (8 novembre) delle creazioni studentesche migliori. All’inaugurazione era presente il primo cittadino di Piedimonte, il sindaco Vincenzo Cappello, accompagnato dall’assessore all’Istruzione Costantino Leuci e da altri amministratori comunali. Assieme a loro il presidente della sezione locale dei Combattenti e Reduci, il cavaliere Stefano Micelli (nella foto in basso con il sindaco).
L’appuntamento di oggi della “Settimana” è a Roma, con un viaggio per partecipare alla Cerimonia del 4 novembre dinanzi all’Altare della Patria, e successiva visita alla Mostra delle Forze Armate che si tiene ogni anno nel Circo Massimo. A Piedimonte la commemorazione dei caduti, con il tradizionale corteo, si terrà martedì mattina.

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