In attesa di una proposta concreta che dia certezze e futuro alle numerose attività oratoriali presenti sul territorio
“Apprezziamo e incoraggiamo la buona volontà di chi finora si è speso per portare avanti la proposta di legge, ma adesso l’iniziativa si deve portare a termine con una legge approvata da tutto il Consiglio”. È don Pasquale Langella, direttore dell’Ufficio coordinamento oratori della diocesi di Napoli, a parlare a Sir Regione (clicca qui) della proposta di legge per il riconoscimento della funzione sociale svolta dagli oratori e dagli enti di culto che svolgono attività similari approvata il 13 novembre, all’unanimità, dalla VI Commissione del Consiglio regionale della Campania. Un mese fa c’era stato l’appello del card. Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, affinché la Regione varasse con urgenza una legge sugli oratori e l’approvazione in Commissione è il primo passo in quella direzione. Per don Valentino Picazio, presidente dell’Anspi Campania, che conta sedicimila iscritti per oltre 500 oratori e circoli, “è positivo che si passi da un decreto che stabilisce di volta in volta i finanziamenti alle attività oratoriali a una legge vera e propria, che dà la certezza che ogni anno la Regione elargirà dei contributi”. Ciò, aggiunge, “favorirà la nascita di altri oratori a favore dei ragazzi”.
Fonte Agensir
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