L’Angelus dedicato all’Avvento e al suo messaggio alla cultura di oggi
Con “speranza vigilante e operosa”: così la Chiesa vive l’attesa del ritorno del Signore. Lo ha ricordato, stamattina, Benedetto XVI, prima di guidare la recita dell’Angelus con i fedeli di tutto il mondo giunti in piazza San Pietro. “Oggi la Chiesa inizia un nuovo anno liturgico, un cammino che viene ulteriormente arricchito dall’Anno della fede, a 50 anni dall’apertura del Concilio ecumenico vaticano II”, ha segnalato il Papa. Il primo Tempo di questo itinerario, ha affermato, “è l’Avvento, formato, nel Rito romano, dalle quattro settimane che precedono il Natale del Signore, cioè il mistero dell’Incarnazione”. La parola “avvento”, ha chiarito il Pontefice, “significa ‘venuta’ o ‘presenza’”.
Clicca qui per il commento completo
Fonte Agensir