Home Territorio Encomio ai Carabinieri che nel 2011 sventarono una rapina

Encomio ai Carabinieri che nel 2011 sventarono una rapina

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Senza sparare, nè creare panico, i cinque militari “salvarono” l’ufficio postale di Ailano dal colpo di quattro malviventi

Premiati, con un “encomio” concesso dal Comandante della Legione Carabinieri Campania, Generale di Divisione Carmine Adinolfi, cinque militari della Compagnia di Piedimonte Matese. E’ stato il Comandante della locale Compagnia, Capitano Salvatore Vitiello, a consegnare gli encomi  al Maresciallo Ordinario William Salvatore e agli Appuntati Scelti Vito Vorzillo, Giuseppe Cambio, Giovanni Cerullo e Massimo Martusciello, i primi tre rispettivamente Comandante e militari effettivi alla Stazione di Ailano, gli ultimi due in servizio presso il Nucleo Radiomobile di Piedimonte. I valorosi uomini dell’ Arma, nella mattina del 21 dicembre 2011, poco prima di mezzogiorno, con sprezzo del pericolo, sventarono una rapina a mano armata che stava per essere perpetrata all’interno dell’ Ufficio Postale di Ailano. Nella circostanza furono arrestati tre rapinatori, mentre un quarto fu assicurato alla giustizia alcuni giorni dopo, e finirono sotto sequestro due passamontagna, due paia di guanti, una pistola semiautomatica calibro 9 ed  una autovettura  che sarebbe stata utilizzata per la fuga. Il blitz da manuale da parte dei militari, che senza sparare nemmeno un colpo d’ arma da fuoco, riuscirono a bloccare i malviventi, avvenne davanti a decine di persone letteralmente terrorizzate dalla presenza dei rapinatori. Complimenti per la brillante operazione arrivarono da parte  della dirigenza delle Poste Italiane, da varie Autorità locali e numerosissimi cittadini. Così è giunto anche il meritato encomio conferito con la seguente motivazione riportata  in sintesi: “Militari operanti in territorio ad alto indice di criminalità, avuta notizia che individui sospetti stavano per perpetrare un rapina ai danni del locale Ufficio Postale, dando prova di lucida determinazione ed elevato senso del dovere, non esitavano ad intervenire ed assicurare alla giustizia quattro malviventi armati”.

Comunicato Comando provinciale Carabinieri

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