Home Arte e Cultura Donne e uomini del Sud. Storie di gioie e dolori a Caiazzo

Donne e uomini del Sud. Storie di gioie e dolori a Caiazzo

945
0

Un estratto del Comunicato stampa della Pro Loco Caiazzo dopo la presentazione del libro di Paolo Brogi

Si è tenuta sabato 9 marzo alle ore 18.00  presso Palazzo Mazziotti, la presentazione dell’ultimo libro del giornalista, scrittore e blogger Paolo Brogi: “Uomini e Donne del Sud. Ritratti di vite straordinarie e dell’orgoglio Meridionale”. infatti i lavori si aprono ufficialmente con la lettura di un brano tratto dal testo, che parla delle sindachesse della Calabria, donne che non si sono volute piegare al sistema corrotto e che dopo minacce e attentati ora sono sotto scorta. Ma non solo donne amministratrici: “Donne sindaco, donne di denuncia, donne che rischiano la vita ma vanno avanti, e poi oltre alle amministratrici altre donne che rompono i legami di famiglia dentro la ‘ndrangheta. Spesso lo si dimentica ma la ‘ndrangheta è l’unica consorteria mafiosa su base strettamente familistica”. Con questa dettagliata inchiesta Brogi vuole far cadere dei pregiudizi, dei cliché  riguardanti  il Sud e la coordinatrice gli chiede se è vero che qualcosa sta cambiando nel Meridione. Con l’intervento di Brogi, inizia un appassionante racconto delle motivazioni che lo hanno spinto a fare questo lungo reportage. Lui, toscano d’origine voleva sfatare stereotipi e pregiudizi di una terra meravigliosa come il Sud, martoriata da mille problemi, ma piena di persone di buona volontà, di persone amanti del proprio territorio, di giovani che dopo aver studiato e trovato lavoro all’estero, non hanno saputo resistere al richiamo della terra natia e si sono ingegnati per trovare un lavoro praticamente “a casa” valorizzando prodotti tipici e/o altre risorse di cui il Meridione è molto ricco.
Una carrellata di esperienze che testimoniano l’esistenza di un altro Sud, onesto, laborioso e creativo; una realtà che fa sperare in un futuro migliore. Sono la storia di tante storie, che Brogi, cita e commenta insieme al collega Antonio Crispino, giornalista de Il Corriere della Sera, e ai presenti. Ma contro queste persone tutto un sistema, che se non le uccide fisicamente, cerca di gettare fango sul loro operato, denigrandole; ed anche questa è morte per Brogi.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.