La Redazione – Non capita tutti i giorni di poter cantare in luoghi di grande importanza e di profonda spiritualità, e quando accade si tratta di esperienze indimenticabili. Una di quelle che vivrà domani la corale del liceo linguistico James Joyce di Piedimonte Matese, che si recherà in trasferta a Roma per cantare nella basilica di San Pietro. Un’occasione preziosa che il gruppo di 35 ragazzi diretti dal Maestro Marianna Della Paolera si prepara ad affrontare per il pomeriggio.
Il coro ha recepito l’invito del parroco di Ruviano don Lucio D’Abbraccio a esibirsi in una celebrazione in Vaticano durante l’anno, proposta che ha trovato poi conferma dopo l’elezione di Papa Francesco, con la speranza che il Santo Padre possa partecipare e salutare i ragazzi.
I brani che eseguirà il coro sono “New day dawning”, canto della liturgia battista tipico del periodo pasquale); “As the deer”, il Salmo 41; “Amazing grace”, tipico della liturgia anglo-americana; “Jesus Christ you are my life”, del Maestro Marco Frisina.
La corale è composta dagli studenti di ogni classe del Liceo, con un ricambio legato all’ingresso annuale di nuovi alunni e un crescente entusiasmo che costantemente accompagna le esercitazioni e il laboratorio musicale extra scolastico. La notizia di poter esibirsi in San Pietro è stata accolta con gioia dai ragazzi, ma allo stesso tempo anche con senso di responsabilità e consapevolezza dell’importanza di un tale evento che rimarrà sempre nei loro ricordi.
Ai giovani studenti, accompagnati da insegnanti e alcuni genitori, si uniranno il sindaco Vincenzo Cappello e S.E. Mons.Valentino Di Cerbo.