Ha suscitato molto interesse e partecipazione l’uscita organizzata sabato 6 aprile dalla sezione matesina del Club Alpino Italiano, nell’ambito del progetto “150 x 150°: il Cai e la tutela dell’ambiente montano – 150 casi di Eccellenze e Criticità della Montagna Italiana”. L’itinerario, dal titolo “Il Matese: boschi e criticità“, è stato realizzato dal dott. for. Pio Ciliberti, e si sofferma sulla realtà territoriale matesina dal punto di vista naturalistico, concentrando l’attenzione sulle faggete con tasso ed agrifoglio, sul bosco degli Zappini, meglio conosciuto come Cipresseta di Fontegreca, sulle leccete pedemontane ed i castagneti.
Durante l’escursione, organizzata in collaborazione con Società Operaia di Mutuo Soccorso e Movimento Ambasciatori di Pace, ed alla quale hanno partecipato soci delle sezioni Cai di Piedimonte Matese e Bojano e non soci, sono stati evidenziate e discusse le principali caratteristiche ambientali dei siti visitati. A proposito dell’ecosistema forestale, è stata rilevata la presenza dei segni convenzionali della “martellata” sugli alberi di faggio cercinati, ubicati nel Piano di Arvaneto, già oggetto di apposita segnalazione da parte della Commissione TAM di questa Sezione CAI. Tali alberi saranno dunque abbattuti.
Il progetto “150X150°” consiste in una ricerca su tutto il territorio nazionale delle peculiarità della nostra montagna, con l’obiettivo di raccogliere 150 casi, numero simbolico legato al festeggiamento in corso in casa Cai. I 150 itinerari possono essere “scoperti” visitando il sito web nazionale www.cai-tam.it .
Prossima escursione organizzata dalla sezione Caimatesina nell’ambito del progetto è quella relativa ai “Campi Carsici” programmata per il 5 maggio 2013.
Comunicato stampa