Una riproduzione del lino che secondo la tradizione avvolse il corpo di Gesù, presso la parrocchia di San Nicola de’ Figulis
La Redazione – Nella parrocchia di San Nicola de’ Figulis sarà esposta una copia fedele della Sacra Sindone, il lenzuolo di lino che secondo la tradizione avrebbe avvolto il corpo di Gesù deposto nel sepolcro.
Si tratta di un tessuto a spina di pesce delle dimensioni di circa m. 4,41 x 1,13, contenente la doppia immagine accostata per il capo del cadavere di un uomo morto in seguito ad una serie di torture culminate con la crocefissione. L’immagine è contornata da due linee nere strinate e da una serie di lacune: sono i danni dovuti all’incendio avvenuto a Chambéry nel 1532. la tradizione anche se ha trovato numerosi riscontri dalle indagini scientifiche sul Lenzuolo, non può ancora dirsi definitivamente provata. Certamente invece la Sindone, per le caratteristiche della sua impronta, rappresenta un rimando diretto e immediato che aiuta a comprendere e meditare la drammatica realtà della Passione di Gesù. Per questo il Papa l’ha definita “specchio del Vangelo”.
L’inizio delle celebrazioni avverrà il 9 maggio secondo il seguente programma:
Ore 18. 30 Santo Rosario
Ore 19.00 Solenne concelebrazione presieduta da S.E.Mons.Valentino Di Cerbo.
Ore 20.00 Relazione sulla storia e la tradizione della Sacra Sindone.
Nei prossimi giorni seguirà programma dettagliato
