Collegamento riuscito ieri pomeriggio tra l’astronauta italiano Luca Parmitano e i piccoli pazienti dell‘Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma
In collegamento dalla stazione spaziale Parmitano ha risposto via radio alle domande poste dai bambini. “Visto da quassù il mondo appare senza confini”, ha detto a chi gli chiedeva quale fosse la scoperta più bella che aveva fatto. “E le stelle, in mancanza di atmosfera – ha aggiunto -, si vedono colorate: sono rosse, gialle blu”. Non solo: “La terra è bellissima, un gioiello blu in mezzo al nero”. “Chi ti cura se ti ammali?”, gli ha chiesto un piccolo paziente. “Ognuno di noi ha fatto dei corsi di primo livello, ormai sono un mezzo dottore anch’io. Ma se stiamo male ci seguono dalla Terra”. E poi la domanda inevitabile: “Gli alieni li hai incontrati?”. “Gli alieni li ho visti sulla terra – ha risposto -, di cose strane ne ho viste tante”. La voce dell‘astronauta ha raggiunto la ludoteca dell‘Ospedale pediatrico alle 14:36 approfittando del passaggio sopra l‘Europa della stazione spaziale. Luca resterà sulla Stazione spaziale internazionale per circa sei mesi per effettuare moltissimi esperimenti. La sua missione, battezzata “Volare”, è una missione dell’Agenzia spaziale italiana. La stazione spaziale sulla quale si trova è il più grande laboratorio in orbita, ampio quanto un campo di calcio.
Fonte Agensir