Ieri, in Consiglio comunale l’approvazione di nuove misure destinate al benessere collettivo con particolare attenzione alle fasce più deboli
La Redazione – “Città sicura, città a misura di donna”, se n’è discusso ieri in Consiglio comunale a Piedimonte Matese. Al fine di garantire maggiore sicurezza ai cittadini, in particolare le donne, l’Amministrazione ha pensato di proporre l’impiego di nuovi servizi come l’ampliamento dell’illuminazione pubblica per ridurre le zone d’ombra e dunque di pericolo; un sistema integrato di trasporti pubblici intercomunale, nuovi sistemi di videosorveglianza in prossimità di spazi verdi, strade di periferia, parcheggi. Accanto a questo, oltre all’impiego di un più serrato controllo sul territorio da parte della Polizia Municipale, si affiancheranno attività di sensibilizzazione in scuole e punti di incontro delle associazioni locali, affinché si possa promuovere la conoscenza e la partecipazione della comunità alle iniziative già avviate dall’Amministrazione comunale nel campo della difesa dei diritti delle donne come il progetto “Aurora” destinato alle donne vittime di violenza e il Progetto “Fuori tratta” in cui sono coinvolti i comuni dell’ambito sociale C4.