Un progetto partito dieci anni fa ora trova concretezza grazie all’impegno di molti in paese
di Marianna Pece
Domenica 15 settembre la parrocchia Santa Croce di Castello del Matese aprirà la “Porta maior”. La cerimonia di inaugurazione inizierà alle ore 18.00 quando il Vescovo Valentino benedirà il portone in bronzo che, nella sua magnificenza, sostituirà quello precedente. L’Invenzione della Croce, l’Esaltazione, Gesù nell’orto degli Ulivi, l’incontro con la Veronica, la Caduta e la Deposizione sono le immagini protagoniste, che l’artista locale Gianni Parisi ha ripreso dalle volte antiche della Chiesa a suo tempo dipinte dalla mano di Gaetano Bocchetti nel 1937. Il parroco don Antonio Rinaldi ha espresso la sua felicità ed il suo entusiasmo per l’opera, frutto non solo di genio artistico, ma anche di impegno e sacrificio da parte di quanti hanno contribuito economicamente alla sua realizzazione. A tal proposito si è espresso Mons Di Cerbo: “Con tale inaugurazione, continua l’opera silenziosa e benefica della Chiesa del nostro territorio, al cui impegno economico, alla cui fede, ai cui sacrifici e al cui entusiasmo non esibito, la nostra Terra deve gran parte della creazione e della conservazione del proprio patrimonio culturale. Senza l’opera continua e indefessa delle parrocchie e della Diocesi, sul nostro territorio avremmo poche e spesso decadenti testimonianze artistiche del passato”. Nell’Anno della Fede, l’inaugurazione di un’opera d’arte religiosa diventa occasione non solo d’ammirazione e culto, ma di riflessione per il cristiano, per il turista e per il viandante. E ancora una volta, in un mondo frenetico di suoni e parole, l’arte maestra di spiritualità e bellezza.