E’ il 45enne Giovanni Fabrizio. Un anno fa il fratello ingeriva disserbante e affrontava lo stesso tragico destino
La Redazione – Tra pochi giorni sarebbe caduto l’anniversario della morte del fratello, scomparso un anno fa dopo aver ingerito del disserbante e dopo aver trascorso alcuni giorni presso il reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Civile Agp di Piedimonte Matese.
Giovanni Fabrizio, 45 anni, questo pomeriggio è precipitato da una finestra della abitazione dove viveva con la mamma anziana. Sul posto sono corsi gli uomini del 118 che hanno solo potuto verificare l’ormai gravità della situazione, tanto che l’uomo è spirato dopo pochi minuti. Intervenuti intanto i Carabinieri per espletare le indagini di rito. Le ipotesi degli inquirenti profilano un suicidio dell’uomo, mentre secondo la famiglia si è trattato di un malore del momento alla testa che l’ha fatto cadere dalla finestra mentre era affacciato. In ogni caso non sono stati svolti gli esami autoptici sul corpo.
La comunità di Dragoni incredula assiste alla scomparsa di un’altra giovane vita, che forse, probabilmente vinta da un momento di depressione e solitudine, si è lasciata andare verso il tragico destino di questo pomeriggio. Anche se i familiari, come detto, escludono questa ipotesi.
E’ comunque un dramma familiare, resta il dolore di una madre, e di un fratello che con la sua giovane famiglia vivono un nuovo momento di angoscia profonda. A tutti loro va la vicinanza, discreta ma sentita, e la preghiera della redazione di Clarus.