La Diocesi è pronta al ripristino strutturale degli ambienti parrocchiali di SS.Pietro e Paolo per garantire alla pastorale un sereno e regolare svolgimento
La Redazione – Le parrocchie di San Nicola, San Sebastiano, SS. Pietro e Paolo si preparano all’assemblea interparrocchiale di venerdì in vista del prossimo Convegno di forania che si terrà presso il centro L’Oasi di Castel Campagnano domenica I dicembre.
Gran lavoro soprattutto per la parrocchia di SS.Pietro e Paolo, ormai a un mese dall’arrivo del nuovo amministratore parrocchiale, don Pasquale Rubino, responsabile diocesano della Pastorale vocazionale. Qui, dopo aver incontrato le realtà che compongono il complesso tessuto parrocchiale (operatori caritas, ministri della comunione, catechisti, scola cantorum, comitato festeggiamenti) attraverso momenti di confronto e di spiritualità, il giovane sacerdote ha iniziato a “mettere in piedi” la famiglia parrocchiale in vista della costituzione del Consiglio pastorale parrocchiale, di cui la parrocchia al momento è sprovvista; e ancor più vivo sarà il lavoro nei prossimi mesi dopo il ripristino della casa canonica, e la realizzazione di nuovi e idonei ambienti ad accogliere le attività parrocchiali, in particolare quelle catechistiche che oggi sono ospitate presso la parrocchia di San Nicola.
“Mi sorprende e mi entusiasma la partecipazione della gente a tutte le celebrazioni – spiega don Pasquale Rubino, che viene dall’esperienza di parrocchie molto più piccole dell’attuale. Ho avuto modo di riscontrare la disponibilità delle persone ad accogliere un nuovo sacerdote e le sue proposte, molta attenzione al sacramento della riconciliazione: il segno tangibile di una comunità desiderosa di ascolto e desiderosa di incontrare Cristo”.
Circa 3000 abitanti conta questa parrocchia, tra le più popolose della Diocesi di Alife-Caiazzo, con consistenti nuclei abitativi in campagna, fino a distanze di 6-7 chilometri dalla chiesa parrocchiale, ma dove tuttavia le celebrazioni sono garantite dalla presenza di cappelle e dalle celebrazioni che don Rubino qui celebra regolarmente.
L’appuntamento di venerdì, alle 19.00 presso il Santuario dell’Addolorata, guidato da don Emilio Meola e don Pasquale Rubino, servirà alla grande comunità parrocchiale alvignanese a “leggere” se stessa, alla luce delle emergenze sociali, economiche, e culturali del paese. Anche in vista di questo momento, i due sacerdoti in stretta collaborazione con i Consigli pastorali, saranno in grado di riformulare la pastorale e fornire al territorio finestre di dialogo, e spazi di collaborazione fraterna.