Il Vescovo, intervistato insieme ai familiari del nuovo segretario di Stato Mons. Pietro Parolin, ricorda di lui l’umiltà e la coerenza
La Redazione – Il Vescovo di Alife-Caiazzo parla del nuovo Segretario di Stato che Bergoglio si è scelto: “Non sarà difficile per lui essere in sintonia con il Papa”. Sulle pagine del settimanale Oggi (n.48) l’intervista al nostro Vescovo Valentino Di Cerbo a firma di Maria Giuseppina Buonanno. L’occasione è stata quella della nomina del nuovo Segretario di Stato, Mons. Pietro Parolin, con cui Di Cerbo ha avuto modo di collaborare in passato, quando entrambi facevano parte della Segreteria di Stato. Tre pagine dedicate all’infanzia di Parolin, alla famiglia, alla sua personalità, al suo modo di essere così somigliante al Papa nel racconto della sorella Maria Rosa. Di Cerbo esalta del nuovo Segretario di Stato la profonda umiltà e l’integrità della sua vocazione sacerdotale: “Monsignor Parolin è rimasto prete nel cuore. E pur avendo ricoperto ruoli diplomatici delicati, ha mantenuto un atteggiamento di umiltà”.
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