E’ di San Gregorio Matese il vincitore del Premio “Salva la tua lingua”, nato per salvaguardare e tutelare i dialetti di tutta Italia
Vincenzo Corbo – Al di là delle critiche che vengono mosse ai dialetti, molte volte etichettati come segno di ignoranza, essi sono una ricchezza culturale da preservare. E’ proprio questo lo scopo del Premio Letterario Nazionale “Salva la tua lingua“, indetto dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e Legautonomie Lazio, in collaborazione con il Centro di documentazione per la poesia dialettale “Vincenzo Scarpellino” di Roma e il Centro Internazionale Eugenio Montale. Quest’anno ad aggiudicarsi il primo posto è stato un nostro conterraneo, Alberico Bojano, di San Gregorio Matese, con l’opera “La commare all’intrasatta“, risultata vincitrice dopo la valutazione di 59 racconti. Il premio assegnato ad Alberico Bojano vuole essere anche un doppio riconoscimento: alla Pro Loco “Le Mura” di San Gregorio, di cui lo scrittore è presidente onorario, e all’Accademia delle Secena, movimento culturale che ha avviato un percorso di recupero delle tradizioni locali. Il tema delle tradizioni locali è molto caro al signor Bojano, il quale ha pubblicato diversi approfondimenti storici incentrati su vicende di brigantaggio ed emigrazione dal nostro territorio.
La cerimonia della premiazione si terrà giovedì 16 gennaio 2014 alle ore 10.30 a Roma, presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio, mentre il giorno successivo, 17 gennaio, sarà celebrata come ogni anno la Giornata Nazionale dei Dialetti.