Nell’attesa che vengano rimessi in sesto le aule della struttura di Via Monte Muto, ex succursale dell’Alberghiero, gli studenti dell’Istituto Agrario saranno ospitati presso l’Itis
La Redazione – A seguito dell’inagibilità dell’Istituto Agrario di Piedimonte, gli studenti verranno ospitati presso alcune aule dell’Itis, che fortunatamente non ha avuto gravi danni dopo il terremoto, se non delle lesioni sulle pareti della palestra e dei laboratori dove già da tempo si erano resi necessari lavori per la copertura (anche se dalla Provincia ancora niente di concreto è arrivato).
Le lezioni riprenderanno regolarmente martedì 7 gennaio e gli studenti “ospiti” avranno a disposizione 10 aule mentre il 50% circa degli studenti dell’Industriale sarà momentaneamente trasferito nei laboratori del seminterrato, dove i riscaldamenti sono al minimo e sarà duro svolgere le lezioni se le temperature dei prossimi giorni saranno basse. Fa riflettere inoltre il fatto che durante le vacanze natalizie, seppur il personale ATA e di segreteria era a scuola, la Provincia non ha mai predisposto l’accensione dell’impianto di riscaldamento.
Per una maggiore sicurezza è stato studiato il nuovo piano di evacuazione e sono state disposte due entrate separate.
Intanto una promessa arriva dalla Provincia all’Istituto scolastico pedemontano: entro un mese saranno resi disponibili i locali della struttura di via Monte Muto, ex succursale dell’Alberghiero, di proprietà della parrocchia di Santa Maria Maggiore di Piedimonte Matese.