“Sii tu, luce che attrae e conduce a Dio”. Le parole del Vescovo Valentino Di Cerbo nella solennità dell’Epifania aprono il cammino del giovane seminarista verso la missionarietà e il servizio
La Redazione – Nella festa liturgica dell’Epifania Mons. Valentino Di Cerbo ha conferito il ministero dell’Accolitato al seminarista Michele Mastroianni di Alvignano. Il Santuario dell’Addolorata ha accolto la comunità alvignanese che si è unita in preghiera per accompagnare questo giovane nel suo cammino verso il sacerdozio.
“I Magi, maestri di sapienza e conoscenza, non si accontentano di se stessi, del proprio bagaglio di cultura e certezze, ma per primi si pongono alla ricerca di Dio, chiedendo ad Erode, aggrappato alle sole certezze del suo potere umano Dov’è, il Re? E’ questa ricerca, umile e perseverante a condurli alla Luce, a Gesù Cristo”. A queste parole Mons. Di Cerbo ha aggiunto: “Noi, siamo uomini e donne alla ricerca di Dio?”. Le letture del giorno hanno ben introdotto e accompagnato la preghiera per il giovane Michele “anche tu cercatore di Dio, chiamato a riflettere la sua luce, e come quella stella ad attrarre gli uomini di questo tempo verso Dio”.
Michele Mastroianni è divenuto accolito: colui che prepara la mensa, prepara il sacrificio che si celebra sull’altare e al contempo si fa dispensatore dei benefici del corpo di Cristo verso gli anziani e gli ammalati. Un servizio che dal Tempio, dai luoghi delle celebrazioni si distribuisce tra la gente: “Anche i Magi – ha proseguito il Vescovo – furono missionari: tornarono tra la loro gente portando con sé un dono più grande di quelli che avevano offerto: la gioia dell’incontro con il Figlio di Dio”.