Lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi analizza il fenomeno che colpisce tutti, l’operaio come il manager: “Sì, è un grande gioco ma pure un grande affare”. E mette in guardia: “Superstizione, magia e oroscopi sono tentativi di manipolare la realtà, di farsi dio al posto di Dio, di voler gestire il proprio futuro, e perciò profondamente antireligiosi e anticristiani”
Anno nuovo: tempo di buoni propositi… ma anche di oroscopi. Così pare, stando a giornali e trasmissioni radiotelevisive che continuamente propinano i loro pronostici per il 2014. A dir la verità, non è solo a Capodanno che le previsioni delle stelle impazzano, ma in questa occasione, addirittura, pretendono di dare consigli validi per tutti i 365 giorni. Ma quanto, e perché, la gente ci crede?
L’intervista di Francesco Rossi (per il Sir) allo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi.
Perché gli oroscopi continuano a riscuotere successo?
“Premesso che sono la più grande bufala e non hanno significato alcuno, bisogna riconoscere che il desiderio di credere in qualcosa e avere la possibilità di controllare il futuro sono innati nell’uomo. Ciascuno è un piccolo cercatore di previsioni e gli oroscopi vengono incontro a questo desiderio di prevedere ciò che succede, che affonda le sue radici nella grande insicurezza dell’umanità. In secondo luogo vi è da considerare il loro potere di suggestionare la gente, come pure una grande ambiguità che permette di leggerli in maniera differente da caso a caso”.
Effettivamente, ragionando in maniera razionale, è difficile credere che vi possano essere accadimenti comuni a tutti i nati in un determinato periodo…
“Da un punto di vista scientifico e anche da una valutazione culturale non c’è dubbio che l’oroscopo sia una grande sciocchezza. Ma noi, in fondo, siamo portati a credere alle grandi sciocchezze, a miti che non hanno alcun aggancio con la realtà: dall’ufologia al complottismo estremo. L’uomo è facilmente suggestionabile: quando poi questa sciocchezza raccoglie i nostri desideri, ci rassicura, ci aiuta nella previsione del futuro – che è un meccanismo normale della nostra psicologia -, allora quest’incastro diventa formidabile”.
“Rientra nel ‘non è vero ma ci credo’. Sì, è un grande gioco ma pure un grande affare: è la parte più letta e più seguita di giornali e trasmissioni. È un aspetto ludico dell’umanità anche più evoluta e colta. Poi ci sono ciarlatani veri e propri, che approfittano della credulità delle persone proponendo oroscopi personalizzati…”.
Il codice penale punisce l’abuso della credulità popolare. Non sono così anche gli oroscopi?
“Laddove c’è malafede è bene intervenire: maghi, veggenti, cartomanti e così via sono cialtroneria pura, rubano soldi alle persone. Ma gli oroscopi trasmessi dalla tv, in fondo, sono solo una forma di spettacolo, un momento ludico”.
Chi crede in una religione – un cattolico, ma non solo – quale rapporto può avere con i segni delle stelle?
“Fondamentalmente il credente affida se stesso a una provvidenza, a un Dio buono, senza avere la pretesa di controllare il futuro e far avverare i propri desideri. La fede matura è un grande salto nella maturità umana, aiuta a stare nel qui e ora. Superstizione, magia e oroscopi sono tentativi di manipolare la realtà, di farsi dio al posto di Dio, di voler gestire il proprio futuro, e perciò profondamente antireligiosi e anticristiani”.
C’è chi lo legge o lo ascolta per gioco, chi per superstizione o perché ne è suggestionato… Ma che cosa deriva dal seguire gli oroscopi?
“Per lo più sono insignificanti: le persone lo leggono, immaginano qualcosa ma poi, nella maggior parte dei casi, lo dimenticano nel resto della giornata. Chi è maggiormente suggestionabile vi ricorre in maniera compulsiva, e qui si apre il grande capitolo delle profezie che si autoavverano o della lettura della realtà interpretandola secondo quell’oroscopo. In realtà è tutto un meccanismo di suggestione”.
Può determinare dei comportamenti?
“Certamente, per suggestione le persone possono fare molte cose: si può rendere più sicuro un insicuro, più intraprendente una persona inibita o viceversa”.
Ci sono dei rischi?
“Fondamentalmente gran parte degli oroscopi è innocua. Poi ci sono alcune persone molto superstiziose, con un livello di suggestione molto alto, che entrano in un meccanismo di dipendenza con cartomanti e altre figure. La suggestione della magia è democratica, colpisce l’operaio e il manager: anzi, a volte più abbiamo responsabilità, tanto più abbiamo bisogno di qualcuno che ci dica cosa dobbiamo fare”.