La Protezione Civile avvisa i sindaci della Campania e raccomanda di verificare il funzionamento fogne e cunette e di prestare attenzione alle strutture soggette a sollecitazioni di vento o pioggia
Con una nota diffusa a tutti i sindaci della Campania, la Protezione Civile della nostra Regione ha proclamato lo stato di allerta a causa delle avverse condizioni meteo a partire dalle 14.00 di oggi per le prossime 24 ore.
Nel comunicato si legge della concreta possibilità di precipitazioni sparse o diffuse, e della ridotta visibilità nelle zone montuose.
L’Ente chiede pertanto di prestare attenzione per le seguenti tipologie di eventi:
GEO – Diffuse attivazioni di frane superficiali e di colate rapide detritiche o di fango; Possibilità di attivazioni/riattivazioni/accelerazione di fenomeni di instabilità anche profonda di versante, in contesti geologici particolarmente critici; Possibili cadute massi in più punti del territorio.
IDRO – Significativi innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe e delle zone golenali, interessamento dei corpi arginali, diffusi fenomeni di erosione spondale, trasporto solido e divagazione dell’alveo; Possibili occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti.
Tutti i sindaci sono invitati a prendere le misure precauzionali necessarie, che in realtà dovrebbero far parte della regolare manutenzione degli spazi pubblici: “con la raccomandazione di assicurare prioritaria attenzione alla verifica del regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche, di vigilare le aree depresse o soggette a fenomeni di allagamento (sottopassi, zone limitrofe a canali ed a corsi d’acqua minori, ecc.), di prestare attenzione alle aree a rischio frana, caduta massi e/o colate rapide di fango, individuate nei P.A.I. dalle autorità di bacino, e tutte le altre zone interessate da fenomeni di dissesto. Si raccomanda di prestare attenzione alle strutture soggette alle sollecitazioni dei venti (ponteggi, alberi, pali, cartelloni pubblicitari, gru, tettoie, ecc.) ed alla vigilanza delle aree a verde pubblico”.
