L’Open Day, l’offerta formativa dell’Istituto – ormai noto alle cronache per i disagi strutturali degli ultimi mesi – raccontato da uno studente, uno dei tanti che crede nelle prospettive future e formative di questa scuola. Dai banchi “penalizzati” dell’Itis si alza una voce orgogliosa
Di Armando Ciardiello – Sabato scorso si è svolto, presso l’Istituto Tecnico Industriale G. Caso di Piedimonte Matese, “l’Open day”, vale a dire il tradizionale appuntamento di orientamento e presentazione dell’istituto volto a guidare genitori e studenti alla scelta piu’ giusta e alla conoscenza dell’offerta formativa di ogni Scuola. In questo giorno alunni dell’istituto in collaborazione con docenti e personale A.T.A. sono stati alle prese con varie attività da presentare a tutti i visitatori. In particolare nei laboratori si sono svolti esperimenti e l’esposizione dei lavori riguardanti le quattro specializzazioni – Ambiente Costruzioni e Territorio, Elettronica ed Elettrotecnica, Meccanica ed Energia, Informatica e Telecomunicazioni – e in aggiunta il nuovo settore “Moda”, oltre che la visualizzazione di video, presentazioni e mostre. Nel corso delle 4 ore si è registrata un’ampia affluenza di genitori e studenti.
Da ciò che è emerso in questo giorno, l’Istituto ha l’obbiettivo di comunicare ai presenti che esso offre la possibilità di effettuare una scelta di vita consona alle proprie aspirazioni tra le numerose opportunità occupazionali che il diploma finale garantisce e quindi un immediato sbocco occupazionale nel mondo del lavoro oltre che l’accesso a molte facoltà universitarie.
Inoltre la scuola ha fatto in modo da far capire che, anche se penalizzata dalla presenza di una struttura fatiscente, è in grado di offrire il successo formativo degli studenti grazie ad un valido e specializzato corpo docenti e alla passione con cui alunni e insegnanti svolgono le lezioni.