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Squille. Conclusa la Visita pastorale

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Fermento di iniziative e progetti: sorprende la vitalità della piccola frazione di Castel Campagnano

La Redazione – Con la messa celebrata questa mattina presso la parrocchia della Madonna del Rosario, Mons. Valentino Di Cerbo ha concluso la visita pastorale alla piccola frazione di Squille, nel comune di Castel Campagnano.
IMG_7781Una settimana continuamente riprogrammata e aggiornata negli impegni, per la richiesta – venuta da più voci – di incontrare il Vescovo, potergli parlare, raccontare come va la vita a Squille, questo piccolo centro di collina, che, diversamente da quanto si possa immaginare per un piccolo borgo abitato da meno di 200 abitanti, è un continuo fermento di attività e iniziative.
La Visita pastorale del Vescovo si è rivelata densa di incontri: diversi i centri di ascolto, numerosi gli incontri con le associazioni e con gli anziani del posto (all’incontro presso il centro Sociale Polivalente per Anziani”Madonna del Rosario” erano presenti circa 60 persone), momenti che hanno reso molte persone protagoniste di un confronto vivace e di iniziative, sia quelle programmate che quelle da mettere in cantiere (laboratori ricreativi e artistici, feste religiose e processioni, sagre, concorsi artistici). Tutte occasioni che hanno rivelato il profondo senso di appartenenza, l’identità di una famiglia che condivide esperienze, gioie, feste legate agli eventi più lieti come nascite e compleanni; o anche difficoltà, dolori, preoccupazioni per una vita che se ne va, o per chi sceglie di allontanarsi dal piccolo borgo in cerca di lavoro e migliori prospettive.
La festa di ieri sera, presso il grande salone del locale plesso scolastico (presente anche il sindaco Giuseppe Di Sorbo) ha rivelato tutto questo: la familiarità, la serenità, ma soprattutto la semplicità del momento sono stati il segno tangibile di una comunione che si respira e si vive, e che si alimenta ogni giorno alla speranza di offrire a chi vive (o visita) questo luogo l’esperienza di comunità in cammino, aperta – seppur con qualche fatica ad accogliere il nuovo – verso prospettive che si aprono alla crescita, alla riflessione, alla partecipazione. 

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