Pochi gli abitanti, ma molte le iniziative: il Vescovo invita i residenti ad animare la comunità e a renderla viva
La Redazione – Appuntamento con la Visita Pastorale per la comunità della parrocchia di S. Andrea Apostolo, ad Alvignanello.
Mons. Valentino Di Cerbo, dopo la messa iniziale di lunedì sera, ha iniziato gli incontri con le realtà ecclesiali che animano la comunità locale. Inizialmente il Progetto musicale e poi il coro parrocchiale; la prima, una realtà nata oltre 5 anni fa con lo scopo di offrire ai residenti, soprattutto bambini, lo studio di strumenti musicali, un’esperienza che tuttavia necessita di un momento verifica e ripartenza, riorganizzazione e riequilibrio, per favorire nuovamente la partecipazione, entusiasticae costante. Il coro, invece, frutto anch’esso del progetto, vive l’esperienza diversa e più aperta legata anche all’animazione liturgica delle celebrazioni. Già nel primo giorno di incontri, il Vescovo ha programmato con il parroco, don Massimiliano Giannico, un centro di ascolto tenuto presso l’oratorio. Nel secondo giorno di visita pastorale è stata la volta del gruppo del CSI (Centro Sportivo Italiano), costituitosi da meno di un anno nella frazione di Ruviano, e già promotore di varie iniziative sul territorio, alcune svolte con successo (come il Campo estivo), altre in via di organizzazione o prossime alla partenza – è il caso della Corsa Campestre di domani (domenica 23) pronta ad accogliere decine di partecipanti. Un gruppo che ben si muove sul territorio seppur con qualche difficoltà sia logistica che organizzativa, proprio perchè le attività sportive richiedono spazi idonei.
Dal Vescovo l’apprezzamento per il lavoro svolto sul territorio, “una battaglia in salita la vostra, quella di tenere viva una comunità, ma non vi scoraggiate, non seguite la logica dell’utile e dei numeri ma puntate a mantenere viva la comunità e valorizzarne gli aspetti umani“. Anche la fede resta un punto di riferimento per quest’associazione di ispirazione cristiana, “un elemento propulsore” per far crescere un territorio in maniera sana, e l’augurio di Mons. Di Cerbo, colpito dalla numerosa presenza presso l’oratorio parrocchiale, è stato quello di continuare l’opera già felicemente avviata.
Nella stessa serata il Vescovo si è poi recato presso una famiglia del posto per animare un centro di ascolto, durante il quale ha letto e commentato il brano del Vangelo di Luca sui discepoli di Emmaus, un brano con cui San Luca “ci vuole indicare il cammino del buon cristiano“, che abbraccia la Parola di Dio e riconosce Gesù nell’Eucarestia. Il momento è stato molto apprezzato dalle famiglie che vi hanno partecipato con piacere al confronto che ne è scaturito, e da esse è giunto al Vescovo l’invito a ripetere più volte questa esperienza di catechesi.