E’ disponibile da qualche giorno il numero di Clarus di febbraio (n.2-2014)
In apertura l’editoriale Cos’è che scuote il mondo: viaggio tra i terremoti di terra e di anima dell’Italia e dell’Alto Casertano.
All’interno un approfondimento sul mondo della scuola: nello specifico sono raccolte le offerte formative degli istituti superiori dell’Alto Casertano, in vista delle preiscrizioni che si sono tenute e ancora si terranno (perché le scelte possono essere revocabili, secondo le condizioni previste) e un vademecum per i giovani che dopo il diploma di scuola superiore hanno intenzione di trasferirsi all’estero.
Ritorna l’incontro con la visita pastorale di Mons. Valentino Di Cerbo; poi “Schiumose polemiche” l’articolo dedicato al caso del fiume Sava che attraversa il bosco degli Zappini a Fontegraca.
Spazio inoltre ad una selezione di cronache del territorio. La rubrica Storie di piccoli successi dedicata a Mario D’Amore, il giovane ingegnere spaziale di Piedimonte, che ha battezzato con il nome di Enrico Caruso uno dei crateri del pianeta Mercurio.