Il meglio del territorio matesino sarà nella rosa dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali
La Redazione – Nella zona del Matese nascono frutti molto noti per la loro bontà. A riprova della straordinaria ricchezza del territorio matesino, i suoi prodotti entreranno a far parte dell’elenco nazionale dei PAT (Prodotti Agroalimentari Tradizionali). Come stabilito dalla Regione Campania, infatti, entro il 31 marzo prossimo le migliori risorse, già presenti nelle schede valutative stilate a riguardo, verranno sottoposte al vaglio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Scopo di questa iniziativa è quello di far conoscere la realtà agricola ed alimentare del Matese, una delle più preziose della Campania e dell’Italia, cercando di individuarne eventualmente delle altre che per il momento non rientrano nella lista.
L’indirizzo di riferimento, per chi volesse inviare materiale inerente ad altri prodotti, è ferdinando.gandolfi@regione.campania.it
I prodotti per ora segnalati sono:
– castagna jonna di Civitella Licinio
– patata sotterrata di Calvaruso
– fagiolo di cera
– cardillo
– cavolo da minestra
– patata nera del Matese
– cecena
– formaggio duro di latte di pecora, capra e vacca
– provolone del Matese
– pecorino di Pietraroja
– formaggio morbido del Matese
– salsiccia r’ ‘poc (guanciale)
– polenta alla cucchiaredda
– polenta stampata
– pane di patate
– timo delle coste del Mutria
– carrati
