750 luoghi italiani: tra essi la visita alla Masseria delle Sorgenti Ferrarelle
Maurizio Sasso – Sabato 22 e domenica 23 marzo 2014 in tutta Italia tornano le Giornate Fai di Primavera. La manifestazione, giunta ormai alla ventiduesima edizione, consentirà di visitare 750 luoghi della nostra bella Italia. Si tratta di chiese, archivi storici, aree archeologiche, giardini, palazzi, torri, mulini e persino arsenali, carceri, ipogei, eremi e sedi dell’informazione che, in occasione dell’evento, saranno visitabili oltre il normale orario di apertura con visite guidate serali, eventi speciali, musica, danze e degustazioni. Alle visite possono partecipare tutti anche se occorre ricordare che agli iscritti FAI vengono riservate visite esclusive, corsie preferenziali nonché eventi speciali. Per avere informazioni dettagliate su orari di apertura e per ricercare i siti più vicini, oltre a visitare il sito www.giornatefai.it, è disponibile anche una App dedicata all’evento che consentirà di avere tutte le informazioni.
In Alto Casertano è da segnalare il sito FAI a Riardo. Si tratta della Masseria delle Sorgenti (Oasi FAI Ferrarelle).
La Masseria delle Sorgenti Ferrarelle si trova nel Parco Fonti Ferrarelle di Riardo, proprio su quella piana generosa e ricca di sali minerali che dà origine alla famosa acqua effervescente. 145 ettari di terreno, un uliveto di oltre 4000 ulivi, rigogliose e diversificate aree boschive di macchia mediterranea e ampie distese coltivate a grano costituiscono la ricchezza di una grande terra ricca di storia e custode di incontaminate e preziose fonti, note sin dall’antichità. La ventiduesima edizione delle Giornate FAI di Primavera vanta il contributo di sponsor come Ferrarelle (main sponsor dell’evento), Mercedes-Benz e Banca Generali, che hanno confermato il loro sostegno all’iniziativa. Inoltre è da segnalare la collaborazione con il Gruppo Editoriale L’Espresso, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il Patrocinio della Commissione europea, con il Patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, con il concorso di numerose Regioni Italiane e infine con il Patrocinio di RAI – Radiotelevisione italiana.