Il Matese tra identità e biodiversità. E’ il titolo dell’incontro che Slow Food Campania e Slow Food Matese hanno promosso per il giorno giovedì 13 marzo, alle ore 17.30 nella biblioteca comunale di Piedimonte Matese, una tavola rotonda che ha lo scopo di coinvolgere la cittadinanza e condividere conoscenza e memoria sui temi legati alla biodiversità del territorio matesino.
Ad intervenire all’evento, il vicesindaco di Piedimonte, Costantino Leuci, il coordinatore del Gal Alto Casertano Pietro Andrea Cappella, il responsabile presidi Slow Food Campania e Basilicata Vito Trotta, e il fiduciario di Slow Food Matese Rosamaria Esposito.
L’iniziativa fa parte del programma di appuntamenti che Slow Food Campania e Fondazione Slow Food per la Biodiversità hanno ideato per il progetto “Presidio della Biodiversità dell’Alto Casertano” nato col fine di individuare colture e allevamenti tradizionali a rischio di scomparsa per la conseguente selezione di microfiliere locali. Il Gal supporta il progetto attingendo ai fondi della Misura 412 del Piano di Sviluppo Locale (PSL) Alto Casertano “Giardino di Terra di Lavoro” (Programma di Sviluppo Rurale Campania -PSR- 2007/2013 – Asse 4 Approccio LEADER).