L’Assessorato alle Attività produttive della Regione Campania si appella agli operatori editoriali per difendere lo sviluppo agroalimentare della regione
di Giovanna Corsale – Nella riunione svoltasi lo scorso 21 marzo nella sala Giunti di Palazzo Santa Lucia l’Assessorato alle Attività produttive della Regione Campania ha discusso insieme agli esperti della comunicazione e dell’editoria presenti del Piano d’intervento a favore del settore agroalimentare campano.
La questione relativa al fenomeno della Terra dei Fuochi, al centro di dibattiti da tempo, ha influito negativamente sullo sviluppo agroalimentare dell’intera regione. È per questo che, proprio facendo leva sulla “corretta” informazione, sarà possibile sostenere i produttori nelle loro scelte ed incoraggiare i consumatori nell’acquisto degli squisiti prodotti del territorio.
Il piano in questione prevede l’adozione di misure corrispondenti a 50 milioni di euro e si articola in due momenti fondamentali.
Comunicazione integrata: misure per la realizzazione di prodotti editoriali con scopo informativo; misure per l’acquisizione di spazi sui media locali, nazionali e internazionali per la diffusione dei contenuti; concorso di idee per progetti di marketing e comunicazione su scala locale, nazionale e internazionale riservati ad alcuni prodotti specifici (olio, pomodoro, latte, pasta, ecc.).
Azioni a supporto delle imprese dellagroalimentare: misure per investimenti in strumenti e sistemi atti a certificare la qualità e la tracciabilità dei prodotti; misure per programmi di marketing e distribuzione; interventi per aumentare la visibilità dell’agroalimentare in previsione dell’Expo 2015.
In questa direzione, intervenendo sull’assetto produttivo campano si potrà rispristinare l’immagine autentica delle ricchezze che il territorio offre e che da sempre sono richieste in tutto il mondo.