La delibera della Giunta regionale retta da Stefano Caldoro destina risorse a dieci comuni colpiti dal sisma, casertani e beneventani
La Redazione – Sono 56 milioni di euro i fondi stanziati dalla Regione Campania per il sostegno ai comuni colpiti dal sisma del 29 dicembre scorso. “Un’importante azione della Giunta regionale per la messa in sicurezza del territorio colpito”, commenta l’assessore regionale alla Protezione Civile Edoardo Cosenza, facendo riferimento alla delibera con la quale l’Ente Regione ha approvato lo stanziamento di risorse attinte dai fondi europei relativi agli obiettivi operativi “Protezione Civile” e “Difesa del suolo”.
I comuni casertani che riceveranno i finanziamenti sono Alife, Castello del Matese, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese e San Potito Sannitico, mentre per il versante beneventano sono Cerreto Sannita, Cusano Mutri, Faicchio e Guardia Sanframondi, in provincia di Benevento.
Più che soddisfatto della notizia il sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello: “L’approvazione di questa delibera da parte della Giunta regionale è la dimostrazione di un’azione concreta della Giunta Caldoro e dell’assessore Cosenza verso la prevenzione del rischio sismico. Lo stanziamento ci consentirà di intervenire su scuole ed edifici strategici. Ma questa azione si associa anche a quella che abbiamo potuto intraprendere grazie al finanziamento, sempre da parte della Giunta regionale, dei Piani di protezione civile. I sei comuni del versante casertano del Matese si sono uniti e hanno presentato richiesta del finanziamento del Piano in maniera congiunta per garantire la massima sicurezza e una omogeneità di misure ai cittadini del territorio.”
Positivo anche il commento del primo cittadino di San Gregorio Matese, Giuseppe Mallardo: “Il mio pieno ringraziamento al presidente Caldoro, all’assessore Cosenza e all’intera Giunta regionale per lo stanziamento disposto. La delibera dimostra che le richieste dei Comuni sono state accolte e che la Regione ha rispettato gli impegni assunti, dando risposte concrete al territorio colpito dal sisma”.