Un’attenzione particolare al risanamento del territorio dal rischio idrogeologico
La somma stanziata dalla Regione Campania per San Potito Sannitico, rientrante nella spesa dei 56 milioni dei comuni matesini colpiti dal sisma del 29 dicembre, ammonta a 4 milioni di euro, di cui 3.400 mln destinati a interventi di edilizia scolastica, 200.000,00 euro a interventi su edifici strategici e i rimanenti 400.000,00 euro a interventi per dissesti idrogeologici.
I lavori prevedono un periodo di realizzazione che andrebbe a concludersi nel secondo trimestre del 2015. Per i lavori di edilizia scolastica è prevista la realizzazione di un polo scolastico con l’obiettivo di contribuire all’incremento del livello di sicurezza e per la stessa opera è prevista dunque l’acquisizione di una struttura di proprietà della Parrocchia di Santa Maria Maggiore di Piedimonte Matese. Gli interventi individuati nel capitolo dal nome “edifici strategici” prevedono il recupero di un fabbricato in muratura di inizio ’900 con ampio giardino annesso che affaccia sulla piazza della chiesa principale del paese matesino. La rimanente somma sarà destinata a lavori di prevenzione . L’opera è finalizzata alla risoluzione di un problema molto sentito dalla comunità: la mancanza di regimentazione delle acque meteoriche, durante i periodi di massima precipitazione si sversano nel centro urbano e sulla strada Provinciale. Si provvederà dunque al risanamento e alla difesa del territorio dal rischio idrogeologico.