Esperienza di fraternità “oltre i confini” diocesani. Nella Città santa per pregare sulla tomba dell’apostolo Pietro assieme al vescovo Valentino
La Redazione – Cultura e spiritualità al centro della giornata che ha visto protagonista un nutrito gruppo di sacerdoti della Diocesi di Alife-Caiazzo, giunti a Roma con il Vescovo Valentino Di Cerbo.
E’ consolidata abitudine che il clero diocesano si riunisca due volte al mese per un momento di aggiornamento e di formazione spirituale: questa volta il consueto appuntamento si è arricchito di una visita ai luoghi della cristianità, dove il genio di architetti, pittori e scultori ha saputo raccontare il divino e nei secoli renderne partecipi gli uomini.
Il gruppo di sacerdoti ha visitato le Logge Vaticane, progettate da Bramante agli inizi del 1500 e poi prese in carico da Raffaell0 e dalla sua scuola e che oggi si ammirano in tutto il loro splendore: tre ambienti distribuiti su altrettanti piani del Palazzo Apostolico in Vaticano, che affacciano sul cortile di San Damaso; quella del piano nobile è stata ridipinta a metà ‘800 dall’artista Alessandro Mantovani, mentre la Loggia del secondo piano, di Raffaello, rivela nell’alternarsi di cornici e stucchi storie bibliche e grottesche e il genio del maestro e degli allievi che si alternarono nell’impresa.
La visita del Palazzo apostolico si è arricchita della visita alla Cappella Sistina, ma anche alla Cappella Paolina (1537-1540) dove si ammira l’ultimo Michelangelo con la Conversione di Saulo e la Crocifissione di San Pietro.
La lettura teologica degli affreschi e dunque la catechesi del momento di fronte ad un luogo sacro al mondo dell’arte e della spiritualità è stata curata da don Emilio Salvatore.
Sempre in mattinata la visita ai giardini vaticani, fin nei pressi del Monastero Mater Ecclesiae dove dimora il Papa emerito Benedetto XVI.
Nel pomeriggio, la messa in San Pietro, all’altare della Cattedra, presieduta dal vescovo Valentino Di Cerbo, ha concluso con la preghiera l’intensa giornata di fraternità.
