Continuano gli scambi culturali tra le due cittadine. Il prossimo mese un’altra delegazione di 150 persone visiterà Piedimonte in occasione di San Marcellino
Comunicato – Il bel mosaico degli scambi culturali tra la città di Piedimonte Matese e la gemellata Seligenstadt Am Main, cittadina tedesca a due passi da Francoforte, si arricchisce in questi giorni di un nuovo tassello, di cui i protagonisti continuano ad essere i giovani. Dopo la visita in Germania di un gruppo di studenti piedimontesi, avvenuta l’anno scorso sulla scia dei sempre più vivi e stretti legami con gli amici tedeschi, è adesso la volta dei ragazzi di Seligenstadt, giunti in tredici ieri nel Matese e ospitati da alcune famiglie. Nei prossimi giorni la città di Piedimonte darà loro calorosa accoglienza, grazie all’ospitalità della comunità e ad un ricco programma preparato per l’occasione.
Stamani i ragazzi, accompagnati in Italia dal docente Martin Hausler e dal sempre presente Marcus Bayer, interprete e ormai grande amico della città matesina, hanno svolto un breve tour in paese, incontrando al “Galilei” i liceali già recatisi a Seligenstadt – e con cui da tempo sono stati avviati legami a distanza sul filo di internet – visitando poi il Municipio per un saluto al sindaco Vincenzo Cappello, il quale li ha accolti con piacere assieme al vicesindaco e assessore all’Istruzione Costantino Leuci per un benvenuto ufficiale.
Gli studenti tedeschi saranno a Piedimonte sino al 10 maggio: diversi giorni quindi a disposizione dei visitatori per seguire il fitto programma ideato per permettere loro di conoscere la realtà scolastica del nostro Paese, di vivere momenti di svago, e di avere occasione per scoprire le bellezze locali e della regione Campania. Reggia di Caserta, Pompei, Capri, sono solo alcune delle splendide località scelte per il loro soggiorno.
Sono stati diversi, negli ultimi anni, gli scambi culturali tra le due città, avviati anche prima della stipula ufficiale del gemellaggio. La comune devozione per San Marcellino ha dato il via a un’amicizia divenuta nel tempo sempre più forte e viva, fatta di dialoghi a distanza e incontri frequenti. Tra un mese una nuova delegazione di circa 150 persone giungerà nuovamente da Seligenstadt Am Main per celebrare con i piedimontesi il Santo Patrono.