Nonna Antonietta, novanta candeline e due regali da custodire per sempre nel cuore: il rientro della sorella dall’America e la benedizione di Mons. Di Cerbo
Ilaria Cervo – Una festa di compleanno un po’ diversa dalle solite la meritava nonna Antonietta. Novant’anni sono tanti. Se poi sono stati vissuti con il volto abbronzato dai campi di grano, le mani sporche di lavoro e profumate dai grappoli che diventano mosto, beh, allora, un dono speciale a questa nonna, nonché bisnonna, andava riservato. A dire il vero, non uno ma ben due doni straordinari ha ricevuto la nostra nonnina: il rientro al paese della sorella minore che da cinquant’anni vive negli USA e la visita e la benedizione di . Mons. Valentino Di Cerbo che ha voluto celebrare per lei una Messa di ringraziamento.
Il Vangelo parlava della moltiplicazione dei pani e dei pesci e quale brano migliore per una donna e madre che ha trascorso la sua vita donando amore alla sua famiglia! Non bisogna attendere che altri moltiplichino il pane per noi – ha sottolineato S.E. – ma è bene che ciascuno di noi impari a farsi pane per gli altri! Recita un proverbio: “Una madre campa dieci figli ma dieci figli non campano una mamma”, ha continuato mons. Valentino. E Perché? Perché una mamma ama. L’emozione è stata tanta: la visita del Pastore è la visita del Padre che bussa alla porta dei suoi figli per portare loro la Sua Parola di Vita.
Grazie Padre Valentino.
Grazie nonna Antonietta.