I carabinieri della Compagnia di Maddaloni procedono al sequestro di cava “Monti” in Maddaloni
La Redazione – In seguito al decreto di sequestro preventivo, emesso dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, i carabinieri della Compagnia di Maddaloni hanno messo sotto sequestro la zona occupata dall’ex cava tufacea situata a Maddaloni, denominata cava “Monti”.
Nell’area sequestrata rientrano anche quaranta pozzi presenti nel raggio di 500 metri, a partire dalla linea perimetrale della cava, per un totale di 61 ettari di terreno che si estendono da Maddaloni a San Marco Evangelista.
Il provvedimento del tribunale si riferisce ai reati di disastro ambientale e inquinamento delle acque.